PAC 2023-2027 un'importante opportunità per gli imprenditori agricoli

Si avvicina il 31 dicembre 2021, data in cui l’Italia dovrà presentare alla Commissione Europea un piano strategico capace di adempiere agli obiettivi previsti dalla Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027. Rispetto al passato, il potere decisionale si sposta dalle regioni ai singoli Stati, che devono proporre una “Strategia nazionale per un sistema agricolo, alimentare forestale sostenibile e inclusivo”.

Il piano, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, fa proprie le sfide europee del Green Deal e intende perseguire gli obiettivi proposti dalla Riforma della PAC 2023- 2027, dal Regolamento relativo al Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e dalla proposta di Riforma della Politica di Coesione 2021-2027.

La strategia rappresenta, infatti, il programma che l’Italia adotterà per utilizzare le risorse finanziarie disponibili (PAC, PNRR, Politica di coesione, Fondo sviluppo e coesione, altre politiche nazionali e regionali) e individua delle possibili azioni abilitanti capaci di rispondere agli obiettivi nel modo più efficace possibile.


PAC E PSN

Varata nel 1962 e prevista dal Trattato istitutivo delle Comunità, la PAC rappresenta un’intesta strategica tra agricoltura e società e si occupa di sostenere gli imprenditori agricoli e di migliorare la produttività delle loro aziende. Gestita e finanziata con risorse provenienti dall’UE, impiega circa il 39% del bilancio UE in agricoltura (fonte: Wikipedia).

bilancio ue

Percentuale bilancio europeo destinata alla PAC (fonte: sito Commissione Europea)

Gli obiettivi stabiliti dalla PAC 2023-2027 e che devono essere perseguiti dai PSN si riassumono in:

  • - garantire un futuro sostenibile agli agricoltori europei
  • - fornire un sostegno mirato alle aziende agricole di piccole dimensioni
  • - consentire agli Stati membri una maggiore flessibilità nell'adattamento delle misure alle condizioni locali.


Piano strategico nazionale italiano

definizione del Piano Strategico Nazionale della PAC in Italia (fonte: MIPAAF, 2021)


GLI OBIETTIVI DEL PIANO STRATEGICO ITALIANO

Oggi più che mai, per l’Italia è essenziale rafforzare il ruolo economico dell’Agricoltura, dell’Alimentare e Forestale anche in un contesto internazionale, facendo leva su Sostenibilità e Inclusività, temi strategici anche per il nostro lavoro quotidiano in Agrifondi. Le scelte nazionali in ambito di politica agricola/forestale/alimentare dovranno essere capaci di interpretare in modo innovativo e sostenibile le necessità di questo settore:

  1. potenziare la competitività in modo sostenibile, favorendo l’organizzazione delle filiere e rafforzando la connessione tra produttore e consumatore
  2. migliorare le performance climatiche e ambientali dei sistemi produttivi, (gestione sostenibile del capitale naturale, tutela del paesaggio agrario, degli habitat naturali e degli agroecosistemi)
  3. rafforzare la resilienza e la vitalità dei territori rurali, stimolando l’imprenditoria agricola e il primo insediamento in Agricoltura
  4. promuovere il lavoro agricolo e forestale di qualità e la sicurezza sui posti di lavoro
  5. rafforzare la capacità di attivare scambi di conoscenza e innovazione
  6. efficientare il sistema di governance e rafforzare le strutture di gestione amministrative a livello nazionale e regionale.


STRATEGIA PER AUMENTARE LA COMPETITIVITÀ IN OTTICA SOSTENBILE

Il settore Agricoltura sta assumendo un ruolo sempre più centrale per il sistema economico italiano, che punta su prodotti di eccellenza, filiere ricche di know-how e tradizione, capace di interpretare correttamente i nuovi comportamenti d’acquisto e le
nuovi abitudini dei consumatori.
La sfida che l’Italia deve vincere nei prossimi decenni, e che noi di Agrifondi sposiamo, è quella di coniugare i temi legati alla competitività a quelli della sicurezza ambientale, che passano necessariamente per la riduzione dei costi di produzione, l’aumento dell’efficienza e dell’organizzazione delle imprese. Partendo da queste premesse, l’Italia ha elaborato una strategia d’azione che prevede di:

  1. rafforzare e standardizzare i sistemi di qualità
  2. rafforzare e armonizzare i sistemi di tracciabilità
  3. garantire trasparenza e comportamenti leali sui mercati
  4. aumentare la resilienza delle imprese agricole
  5. rilanciare i sistemi produttivi territoriali
  6. favorire l’accorciamento delle filiere
  7. rafforzare le filiere forestali locali
  8. valorizzare la multifunzionalità e la diversificazione dei redditi
  9. rilanciare gli investimenti verso la transizione digitale ed ecologica
  10. aumentare l’efficienza del sistema logistico
  11. creare nuove opportunità imprenditoriali


LA FILOSOFIA AGRIFONDI

Noi di Agrifondi da anni lavoriamo con la stessa filosofia presentata nel Piano Strategico italiano. L’aiuto al giovane agricoltore che si interfaccia per la prima volta col mondo dell’imprenditoria è ciò su cui si basa il nostro lavoro quotidiano. Siamo convinti che l’Italia possa giocare un ruolo sempre più importante nella partita europea e che il Made In Italy agricolo possa essere alimentato dall’entusiasmo e dai progetti dei giovani imprenditori che desiderano avviare un loro progetto imprenditoriale nel mondo agrario.

Ogni giorno lavoriamo e proponiamo soluzioni di Finanza Agevolata che possano rispondere alle esigenze dei diversi settori agricoli. Dalla vite all’olio, dall’allevamento all’agricampeggio, Agrifondi individua il metodo migliore per consentire all’imprenditore agricolo di avviare la sua attività.

Anche la filiera agroalimentare sostenibile è un ambito su cui Agrifondi concentra le sue forze. L’importanza del metodo di coltivazione a basso impatto ambientale e l’allevamento a terra sono la base per un prodotto di qualità di cui Agrifondi si è sempre fatto promotore. Ne è un esempio la collaborazione Fattorie d’Italia- Agrifondi, che ha dato vita al progetto Poll’Astro per aiutare le piccole realtà tradizionali e ridare voce ai prodotti del territorio.

La strategia proposta dall’Italia per la PAC 2023-20227 è ciò che Agrifondi porta avanti da anni.

Per saperne di più sulle nostre attività, dai un’occhiata alla sezione Casi di Successo oppure